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MotoGp: a Motegi Lorenzo su Yamaha batte Marquez e la Honda

Vittoria epica di Jorge Lorenzo che, con la sua Yamaha, sconfigge la Honda proprietaria del circuito e i suoi piloti griffati Repsol. Secondo posto per Marquez e terzo per Pedrosa che abbandona ogni possibilità di conquistare il mondiale. Male Valentino Rossi in sesta posizione a causa di un’uscita di pista

Copertina

Week-end di gara corto qui a Motegi. Causa maltempo, la Direzione gara annulla prove e qualifiche del venerdì, compromettendo lo sviluppo di questa manche giapponese. Si procede il giorno successivo direttamente da qualifiche e pole position con pista bagnata. La spunta Lorenzo (Yamaha) seguito da Marquez (Honda) ed un sorprendente Hayden (Ducati). Seconda fila composta da: Pedrosa (Honda), Rossi (Yamaha) e Dovizioso (Ducati). Tempo notevolmente migliore la domenica di gara dove il sole fa da padrone sul circuito.

Ore 6.00: tutto pronto sulla griglia di partenza. I piloti scelgono configurazioni di gomme diverse. Lorenzo “azzarda” una morbida al posteriore, mentre Rossi, Marquez e Pedrosa prediligono una gomma dura. Al verde Lorenzo parte subito fortissimo, seguito dal nostro Rossi in grande recupero. Non parte benissimo Marquez, che alla prima curva è terzo seguito da Pedrosa. Nei primi giri Lorenzo cerca la fuga. Ma né Rossi e né Marquez mollano il maiorchino. Un attento Pedrosa rimane incollato al gruppetto di testa. Male Hayden che perde subito posizioni e si ritrova in settima posizione. I primi quattro staccano subito gli inseguitori e Lorenzo sfrutta al meglio la scelta della gomma posteriore e conserva un buon margine su Rossi e Marquez. Inizia la lotta per la seconda piazza: Marquez cerca di insidiare Rossi, quest’ultimo va lungo in staccata e viene infilato da Marquez e Pedrosa, Rossi cerca di reagire ma oggi in ingresso curva non è giornata. Va di nuovo lungo, esce e rientra in dodicesima posizione abbandonando ogni possibilità di podio. Per le prime tre posizioni ha inizio il solito scontro fra i “tre moschettieri spagnoli”. Lorenzo tiene duro, Marquez comincia a recuperare e accorcia il divario seguito dal solito Pedrosa. I tre mantengono le posizioni per quasi tutta la gara. Marquez sembra recuperare e aspetta il cedimento della gomma posteriore di Lorenzo. Pedrosa perde terreno e rimane a più di un secondo dal compagno di box. A cinque giri dalla fine Lorenzo sfoggia tutta la sua classe da Campione del Mondo in carica. Riesce a gestire il consumo della gomma infligge un distacco di un secondo a Marquez e taglia il traguardo primo, sfatando il tabù di Motegi e battendo le Honda in casa propria. Secondo posto per Marquez, seguito dal terzetto Honda con Pedrosa, Bautista e Bradl. Sesto posto per Valentino Rossi che recupera ben sei posizioni, girando su tempi buoni. Niente da fare per le Ducati sempre in grandissimo affanno e in enorme ritardo.

Stupendo+Perfetto+Coraggioso+Intelligente = Jorge Lorenzo

lorenzo2Sulla pista nemica batte tutti, “mettendo alle corde” Marquez e Pedrosa e soprattutto il colosso Honda. Un uomo solo compie un autentico miracolo guidando con una classe sopraffina, e girando su tempi perfetti al decimo di secondo. Sceglie una gomma quasi impossibile da gestire per tutta la gara. Eppure lui riesce a compiere questo grande miracolo. Titanico! Accorcia il divario in classifica, e porta a 13 il distacco su Marquez ancora leader del mondiale. Quest’ultimo cerca la vittoria ma nulla può su un grande Lorenzo. Pedrosa perde ogni chance di mondiale e si “accontenta” della terza posizione.

Pol Espargaró

Il pilota spagnolo ha conquistato in Giappone il suo primo alloro iridato. A soli 22 anni, è diventato il quarto Campione del Mondo della Moto2 e il 107° pilota a scrivere il proprio nome nella storia del Campionato.

EspargaroCampione

Per la MotoGp e Moto3 è invece tutto rinviato a Valencia, per l’ultimo round di quest’avvincente Campionato che si svolgerà il prossimo 10 novembre.

I commenti a caldo dei protagonisti…

Jorge Lorenzo: “Abbiamo scelto il pneumatico più morbido rispetto agli altri. Temevamo di perdere la performance a fine gara. Non è stato così, abbiamo azzardato e vinto. Ho guidato più pulito e preciso che potevo per non perdere la gara. Sono contento vediamo a Valencia…”

Lorenzo

Marc Marquez: “All’inizio facevo fatica, non è stata una gara facile per me. Già questa mattina avevo fatto fatica con una caduta importante, ma credo sia dovuto al fatto che era la mia prima volta qui con una MotoGP. In gara, soprattutto in frenata, facevo fatica. Ho provato a seguire Jorge, abbiamo fatto un gran lavoro perché eravamo vicini e ad un certo punto ho anche avuto la possibilità di superarlo. Alla fine lui ha iniziato a spingere ancora di più e io ero già al limite quindi ho deciso di prendermi 20 punti importanti per il campionato e a Valencia sarà una gara interessante!”

marquez

Dani Pedrosa: Oggi non è stata la mia gara migliore. Ho fatto del mio meglio ma facevo molta fatica a rimanere alle spalle di questi due soprattutto in uscita di curva. Non siamo riusciti a dare quello che volevamo. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare, speriamo di riuscirci”.

Pedrosa

Ben Spies si ritira

Molto a malincuore Ben Spies, pilota Ducati Pramac e Campione del Mondo Superbike 2009, abbandona le gare a causa di un infortunio che l’ha costretto al forfait da inizio stagione. Il paddock e il Motomondiale perdono, purtroppo, uno dei piloti più talentuosi del momento. Tutta la redazione di Motori360 fa i migliori auguri di una rapida guarigione al pilota texano…

BenSpies

“Ero davvero molto contento di poter correre con la Ducati in MotoGp e Ducati mi ha supportato nel miglior modo possibile durante questo anno così difficile. Sono quindi estremamente deluso dal fatto di non essere riuscito a realizzare i miei obiettivi personali e quelli del team. Voglio ringraziare tutti: gli organizzatori, le Case, le squadre e tutti i miei fans per avermi aiutato e supportato durante tutta la mia carriera. Quando ho iniziato a correre non avrei mai immaginato di poter raggiungere il livello di successo che ho avuto negli ultimi venti anni di competizioni, ma è giunto il momento di fermarmi e lo faccio con grande tristezza”.

Stefano Rondinelli

Ordine d’arrivo

http://www.motogp.com/it/Results+Statistics/2013/JPN/MotoGP/FP

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Classifica Mondiale

http://www.motogp.com/it/Results+Statistics/2013/JPN/MotoGP/World+Standing 

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