Home > Automotive > Icona, società italiana di design operante dal 2010, è a Ginevra con Nucleus

Icona, società italiana di design operante dal 2010, è a Ginevra con Nucleus

Si tratta di un concept che partendo dal concept Icona Neo, proietta la mobilità ben oltre il futuro prossimo

MOTORI360-F1 ICNUCLEUS 02018

L’inaugurazione della nuova sede della Società, ne parliamo più avanti, è stata l’occasione per annunciare il debutto in prima mondiale al Salone dell’auto di Ginevra, del concept vehicle a guida autonoma di livello 5 Icona Nucleus.

Niente più conducente né volante e neppure cruscotto, il che porta ad una nuova definizione degli spazi del viaggio, che può essere vissuto dai soli passeggeri in modo diverso e più articolato rispetto al passato; qui la tecnologia diventa presenza intangibile ma avvertibile senza invadenza.

Identico approccio minimalista (all’insegna de «il meno è meglio») per gli esterni, fluidi, quasi liquidi ma al tempo stesso portatori di linee nette al fine ultimo di coniugare aerodinamica, ergonomia e rispetto ambientale; la mobilità del futuro avrà ben poco a che spartire con quella attuale: le parole d’ordine saranno elettrico, condivisione e guida autonoma con la mobilità di massa che dovrà essere servita da apposite infrastrutture e grandi hub di destinazione.

Esclusa ovviamente l’idea di annullare l’elemento emozionale che da sempre ci lega al nostro mezzo di trasporto; progettisti e designer dovranno essere sempre in grado di trasfondere nel mezzo l’individualità di chi lo acquista, visto che la guida autonoma integrerà ancora di più l’uso del mezzo con le esigenze famigliari che a loro volta influenzeranno la realizzazione degli interni e le dotazioni.

Gli esterni di questo concept monovolume sono estremamente filanti (Cx 0,25 circa), caratterizzati da una lunga linea laterale curvilinea che contrasta con la notevole altezza del mezzo (1,75 metri… anche grazie alle inusuali ruote da 26”) ma ciò che più colpisce è l’assenza dei classici finestrini laterali sostituiti da pannelli semi-trasparenti, presenti anche sul tetto, in nuance con la vernice della carrozzeria: in questo modo i 6 passeggeri non potranno essere visti da fuori mentre potranno sempre guardare all’esterno e, a questo proposito, occorrerà se del caso modificare le attuali norme al riguardo.

Alto tratto caratteristico di una carrozzeria larga e lunga 2,12 e 5,25 metri è rappresentato dalla presenza di una sola portiera sul lato destro, particolare che influenza il look generale e comporta asimmetria tra i due lati.

MOTORI360-F2 ICNUCLEUS 02018

Gli interni, che possono ospitare sino a sei passeggeri, sono stati dotati di sedili che possono essere sfruttati in maniera estremamente flessibile: da single seat sino a divano mentre la configurazione standard comporta due larghi divani opposti, siti uno anteriormente e l’altro posteriormente alle estremità dell’ampia cellula abitativa che quindi si presenta con un ampio spazio interno confortevole quasi fosse un salotto di lusso provvisto anche di un piccolo tavolino e tutte le connessioni e gli spazi utili per la gestione di computer portatili.

Chi e cos’è Icona

Icona sorge nel 2010 a Torino, sede strategica per chi intende operare nel mondo dell’automotive vista la concentrazione di know-how nel campo del design, delle specifiche capacità manifatturiere, di università, di centri di ricerca e di artigianato specializzato; da pochissimi giorni è stato inaugurato il nuovo Centro stile al centro di Torino che attualmente ospita 16 dipendenti che collaborano sinergicamente con gli altri 14 colleghi del centro di design di Los Angeles, aperto nel 2016, e gli 89 della sede di Shanghai, operativa dal 2010.

Azionista e figura di spicco di Icona è Teresio Gigi Gaudio che, oltre a pregresse esperienze maturate in Aprilia, Fiamm e Stile Bertone, è attualmente anche Executive Deputy Chairman di Coeclerici, di Tecnocad e di Cecomp, aziende a loro volta azioniste di Icona.

Altra figura importante è Germano Cini la cui Tecnocad ha recentemente inaugurato nell’area dell’ex Centro Stile Fiat, a Mirafiori, la nuova sede «Manta22», una tecnologica struttura di oltre 22.000 metri quadrati .

Collegata ad Icona è la Cecomp che ha recentemente inaugurato a Piobesi un nuovo stabilimento dedicato alla lavorazione di componenti in alluminio, attività in cui la società fondata da Giovanni Forneris e oggi gestita dai due fratelli Paolo e Gianluca Forneris eccelle a livello mondiale. 

Ieri e oggi

MOTORI360-F3 ICNEO 02018

La prima show car Icona fu la Fuselage, sportiva e filante berlina quattro posti; l’ultima la Lvchi Urano, presentata a Shanghai all’inizio dello scorso gennaio, un concept full electric ideato per soddisfare le esigenze della clientela asiatica del futuro.

Al centro, figurativamente, il concept NEO, da cui è concettualmente derivato l’attuale Nucleus. 

MOTORI360-F4 ICNEO 02018

Le dichiarazioni

Teresio Gigi Gaudio: “Avevamo subito intuito che l’affermazione di una nuova realtà attiva nel design automobilistico, pur attingendo al bacino di solide e pregiate competenze presenti sul territorio, non avrebbe avuto futuro secondo i modelli di business che hanno fatto grandi le aziende torinesi storiche dell’auto. Era necessario nascere aperti al contesto internazionale, ai nuovi clienti ricchi di nuovi progetti ma ancora privi di quella cultura automobilistica necessaria per ottenere prodotti di alta qualità. Icona in sette anni è passata da 6 a 16 clienti e ha chiuso il 2017 con 18 milioni di euro di fatturato consolidato e 1,4 milioni di euro di utile: un bel risultato, per un’azienda giovane che vende solo design”.

Samuel Chuffart, Global Design DirectorI designer dei tre studi di Torino, Shanghai e Los Angeles sono di ben 21 nazionalità diverse e si occupano dell’intero sviluppo di molti progetti, attraverso una comunicazione collaborativa costante ed efficace, lavorando in sintonia sui fusi orari. Questo approccio ci consente di gestire oggi gestiamo ben 22 progetti contemporaneamente”.

Paolo Forneris, A. D. di Icona srl dichiara che la chiave del successo è “il lavoro a stretto contatto con il cliente che si fonda su una conoscenza rivolta all’intero processo; dal management allo stile, dall’ingegneria ai prototipi fino ad arrivare alla produzione. I membri del team di Icona, grazie alla loro esperienza e al loro entusiasmo, sono accompagnati anche dalle conoscenze professionali dei fondatori che assicurano una solida base ai progetti di sviluppo, mostrando ai propri clienti una prospettiva diversa, nuova e innovativa”.

[ Giovanni Notaro ]