Home > Automotive > Volkswagen-Audi: vittoriosi addii e tanto amaro in bocca… ma anche la Pirelli…

Volkswagen-Audi: vittoriosi addii e tanto amaro in bocca… ma anche la Pirelli…

Due Polo e due Sport R18 hanno conquistato nell’ultima prova delle rispettive specialità i due gradini più alti del podio

08 DUVAL Loic (FRA) DI GRASSI Lucas (BRA) JARVIS Oliver (GBR) AUDI R18 ETron Quattro team Audi Sport Joest action during the 2015 FIA WEC World Endurance Championship 6 Hours of Silverstone, England, from April 9th to 12th 2015. Photo DPPI / Florent Gooden.

Duval-Di Grassi-Jarvis, Audi R18 ETron Quattro team Audi Sport

WRC

Due Polo ai primi due posti a Coffs Harbour (Australia) con gli equipaggi Mikkelsen-Jaeger e Ogier-Ingrassia sugellano l’invidiabile palmares fatto registrare dalla Casa di Wolfsburg: 56 gare disputate con 47 vittorie e più di 640 prove speciali vinte sulle oltre 900 disputate.

Motori360_F2 VWAUDI 11 016

I numeri sono spietatamente efficaci nel descrivere l’assoluta egemonia organizzativa, tecnica ed agonistica di una squadra che ha tenuto altissima la bandiera di una Casa la cui immagine (ed i cui conti…) sono stati fatti letteralmente «segare» da “strateghi, tecnici e burocrati” in cerca di facili scorciatoie (e probabili, sostanziosissimi bonus in funzione del fatturato)… e non importa se la purga interna è stata durissima: sempre troppo poco in rapporto al danno prodotto e, al di là di ogni altra considerazione, il ritiro dalle competizioni è parte (minore) e conseguenza di tale danno.

Presentazione Red Bull gennaio 2016: una foto emblematica che se interpretata al contrario (immaginate che il telone stia calando sull’auto) si vela di tristezza

Presentazione Red Bull gennaio 2016: una foto emblematica che se interpretata al contrario (immaginate che il telone stia calando sull’auto) si vela di tristezza

Il Mondiale Endurance e l’Audi

Come la Volskwagen nel WRC anche Audi, in questo caso in Endurance, ha piazzato alla 6 Ore del Bahrein due sue sport R18 sui primi due gradini del podio grazie a Di Grassi-Duval-Jarvis e Fässler-Lotterer-Treluyer mentre la Porsche, con il terzo posto conquistato da Webber, Hartley e Bernhard, si è aggiudicata sia il Campionato Piloti che quello Costruttori.

Motori360_F3 VWAUDI 11 016

Anche nel caso dell’Audi non si può che parlare di «libro d’oro» e impronta vincente (ancor più di quella della Volkswagen nei Rally) in una specialità i cui livelli di sofisticazione tecnica hanno raggiunto livelli impensabili solamente pochi anni fa.

Motori360_F5 VWAUDI 11 016

In questa palestra tecnica Audi, sotto la direzione di Ullrich, ha fra l’altro vinto per 13 volte (su 18 partecipazioni) la 24 Ore di Le Mans, la più prestigiosa delle gare di durata mentre a livello di Campionato Mondiale Endurance dall’11 ad oggi Audi è arrivata due volte prima (2012 e 2013) e ben 4 volte seconda (2011-2014-2015-2016).

Ullrich: l’immediato futuro ed il suo dopo

Ullirich, ultimo a destra, ha di che pensare…

Ullirich, ultimo a destra, ha di che pensare…

Anche se la cugina Porsche ha mantenuto i titoli in ambito Gruppo, al n° 1 Audi Ullrich (onnipresente regista dei tanti successi dei Quattro Anelli in particolare in quest’ultimo  decennio) resterà l’amaro in bocca per una decisione gestionalmente corretta ma apparentemente irriconoscente.

Ullrich sarà in Audi anche nel 2017 per organizzare la divisione Racing in chiave DTM e Formula E per passare poi il testimone a Dieter Gass, 53 anni, che già collaborò con lui dal 1994 al 2001, avevano già lavorato assieme proprio in Audi; nel 2002 Gass passò alla Toyota dove per 8 anni si occupò di Formula 1, per rientrare poi – nel 2011 – in Audi dove ha seguito prima il WEC diventando, dal 2013 Responsabile del programma DTM.

E i piloti?

La draconiana e tardiva decisione di lasciare le rispettive specialità ha colto di sorpresa tanto gli equipaggi – a questo punto lasciati «liberi» di rincorrere le residue opportunità che il mercato può loro offrire, anche se il valore di ogni singolo elemento è tale da poter indurre in tentazione più di qualche Costruttore e o Team Manager. Per Ogier si potrebbero aprire i cancelli di Citroen oppure di Ford con Hyundai che, in forte progresso (testimoniato dal terzo posto australiano di Thierry Neuville) potrebbe cercare di sparigliare le carte.

Guardando ai piloti di Casa Audi, bisogna registrare il passaggio di Lotterer (con Audi 3 vittorie alla 24 Ore di Le Mans su 6 partecipazioni) alla Porsche; stessa destinazione potrebbero avere anche Earl Bamber, che con l’Audi ha vinto lo scorso anno la 24 Ore di Le Mans e Neel Jani (poleman delle due ultime edizioni della classica francese).

Pirelli

Motori360_F7 VWAUDI 11 016

Il Direttore Motorsport Paul Hembery ha annunciato lo stop alla fornitura di pneumatici ai team del WRC, precisando che di conseguenza nel 2017 non sarà omologata alcuna gomma per tale Campionato. Per contro il «gommista» milanese continuerà a seguire e dare supporto ai giovani in generale (sono oltre 300 i Campionati che Pirelli rifornisce in ogni parte del mondo) ed in particolare ai giovani talenti operanti nell’European Junior Championship.

Motori360_F8 VWAUDI 11 016

Potrebbe anche non essere estraneo a questa decisione il cambio di misure delle coperture di Formula 1 dal 2017, una rivoluzione che comporta un notevole impegno progettuale, finanziario e costruttivo forse tale da indurre Pirelli – in questi tempi non proprio rosei – a dover operare una scelta.

[ Giovanni Notaro ]